Dov’è l’Uomo?

Stato, Scuola, Famiglia e Società Civile. Questi i temi trattati nel Convegno del 28 settembre. Sua Eccellenza Monsignor Raffaello Martinelli ha sottolineato l’importanza dell’esistenza dei principi che non possono essere negoziati, come la difesa del diritto alla vita, la protezione della famiglia, la tutela dei minori, l’emancipazione della schiavitù, il diritto alla libertà religiosa, il rispetto della giustizia sociale; questi contenuti devono essere condivisi da tutti gli esseri umani nella riscoperta della vera essenza della vita e dell’uomo, inteso come individuo che agisce nella società: Operatio sequitur esse.

Sull’identificare l’essere con il suo agire è basato anche l’intervento del Prof. Carmelo Pandolfi (Dirigente Scolastico Dell’Istituto Benedetto XV di Grottaferrata, nonchè Docente di storia della filosofia medievale presso l’Università Europea di Roma) che da educatore ha ricordato l’alta funzione della Scuola come strumento di formazione non solo culturale ma anche umana, la responsabilità e il dovere morale di essere un esempioper i giovani, sia come insegnante che come uomo.

L’argomento è stato analizzato anche dal punto di vista tecnico economico grazie alle riflessioni sull’attuale crisi del Dott. Antonio Di Rosa e dell’ Avv. Alessandro Bianchini, quest’ultimo additando i comportamenti illeciti deleteri per lo Stato e per il Cittadino.Romani e Prenestini, che ha voluto sintetizzare il suo discorso nel motto di Giorgio Gaber: Libertà e partecipazione.