Raccolta degli oli esausti

Prosegue l’impegno a tutela dell’ambiente e della salute da parte dell’Associazione dei Nuovi Castelli Romani – scrivono dall’Associazione –, che terrà un convegno patrocinato dalla Regione Lazio sul tema della raccolta degli oli esausti come procedura necessaria per la salvaguardia ambientale. L’incontro è previsto per venerdì 30 marzo presso la locanda “Lo Specchio di Diana”, in corso Vittorio Emanuele a Nemi, a partire dalle 17:30. Ad introdurre il convegno saranno ospiti il Presidente della Commissione regionale sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, Luigi Abate, e il Commissario dell’agenzia trapianti della Regione Lazio, Carlo Umberto Casciani. Il convegno si articolerà sugli interventi di tre relatori d’eccezione, i quali illustreranno i diversi aspetti della tematica. Il Direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Asl RmH, Agostino Messineo, tratterà gli aspetti generali e sanitari dello smaltimento degli oli. A seguire Ubaldo Bravetti dell’azienda Cga e l’avvocato civilista Alessandro Bianchini, parleranno rispettivamente delle tecniche di raccolta e degli aspetti giuridici dei danni. Previsto anche il contributo degli organizzatori dell’Associazione dei Nuovi Castelli Romani, rappresentati dal Presidente Ettore Pompili, la dottoressa Giulia Burchi, direttore del periodico dell’Associazione, e Alberto Bertucci, membro del direttivo e referente per Nemi. Tra i moderatori anche il professor Claudio Letizia, docente di medicina interna all’università “La Sapienza” di Roma, il quale, a margine dell’iniziativa, presenterà il “Progetto territoriale di prevenzione delle patologie urologiche, vascolari e posturali per i cittadini di Nemi”. Il progetto, che si pone in continuità con la campagna di prevenzione delle patologie posturali lanciata da Nuovi Castelli Romani due anni fa, partirà venerdì stesso con uno screening gratuito ai cittadini eseguito da professionisti medici soci dell’Associazione. Nei giorni seguenti sarà possibile prenotare le visite attraverso il centro sociale anziani del Comune di Nemi, dove tutti i cittadini potranno fare richiesta».

«Siamo orgogliosi – ha dichiarato Alberto Bertucci, componente del Direttivo dell’Associazione Ncr e Referente per il Comune di Nemi – che questo progetto prenda il via da Nemi. Questo è un paese che racchiude in se immense bellezze storiche, archeologiche e naturalistiche di altro pregio; ed è questo patrimonio ambientale che noi volgiamo tutelare e valorizzare, e l’iniziativa che andiamo a proporre oggi coglie in pieno questo aspetto. Il rifiuto visto come una ricchezza economica da sfruttare e riciclare, e non un peso da smaltire. Il recupero degli oli esausti domestici permette di non appesantire l’opera di filtraggio delle acque da parte del depuratore, e nello stesso tempo di rettificare una risorsa utile da applicare nel settore dell’industria».