Si è concluso con un bilancio più che positivo il convegno “Fragilità, pandemia, fraternità umana che si prende cura del creato”. L’evento, organizzato dall’ Associazione dei Nuovi Castelli Romani, in collaborazione con la parrocchia pontificia di San Tommaso da Villanova, si è svolto questa mattina presso la Cripta della parrocchia pontificia a Castel Gandolfo.
L’evento, patrocinato dai comuni di Castel Gandolfo e di Nemi e dalla Fondazione Angelini, ha visto la partecipazione di importanti autorità militari, tra cui il Comandante dell’arma dei Carabinieri di Castel Gandolfo, Davide Acquaviva e il Generale Giacobbe Fois della Guardia di Finanza. Presenti, inoltre, esponenti del mondo culturale, imprenditoriale, dell’associazionismo ed ecclesiastico.
Mons. Vincenzo Apicella,vescovo della diocesi di Velletri-Segni ha introdotto i lavori con una riflessione sull’enciclica papale, mentre gli esponenti del movimento dei Focolari hanno letto una significativa lettera scritta dalla loro Presidente. Presente anche il movimento dei Francescani e Don Tadeus Rozmus SDB, parroco della Chiesa pontificia San Tommaso da Villanova.
A seguire il dibattito sul tema sanitario e scientifico a cura di professori ordinari nell’ambito della medicina, tra cui Carmelo Pandolfi, professore ordinario Ateneo pont. Regina Apostolorum di Roma; Giancarlo Pantaleoni, professore ordinario F. R. di Farmacologia Università degli studi dell’Aquila; Antonio Concistrè, dottore in Arterial hypertenson and vascular biology Università La Sapienza di Roma; Claudio Letizia professore di Medicina interna e senatore accademico Università La Sapienza di Roma. Infine si sono succeduti gli interventi dei relatori esperti nel settore della farmacologia e dell’industria farmaceutica.
Al centro dell’incontro la crisi pandemica, intesa come un momento per riscoprire la preziosità della fragilità delle cose e degli uomini, una fragilità da curare con amore.
Molto soddisfatto della partecipazione e dell’interesse all’iniziativa il presidente dell’Associazione dei nuovi Castelli Romani, Ettore Pompili, che nel corso del suo intervento ha ringraziato il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio in risposta ai messaggi di auguri inviati, e tutti i relatori intervenuti al convegno.
Dopo la pausa dovuta all’emergenza da Covid-19, l’Associazione dei Nuovi Castelli Romani ha ripreso l’attività con rinnovato slancio.